Momenti di paura, due giorni fa, nella frazione di Casoli di Atri nel Teramano, durante i festeggiamenti legati a una sagra estiva.
Un uomo di 50 anni del posto ha seminato il panico tra i presenti: brandendo un coltello da cucina, si è lanciato contro due persone cercando di colpirle.
L’uomo, in forte stato di agitazione, è stato successivamente arrestato dalla polizia. Secondo quanto riportato dall’Ansa Abruzzo, le due persone aggredite sono riuscite a schivare i fendenti del 50enne, ma uno di loro è caduto, riportando escoriazioni.
L’aggressione è andata avanti fino a quando un amico dei due ha tentato di fermare il cinquantenne, che però lo ha colpito più volte alle gambe, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 15 giorni. L’aggressore è stato poi bloccato dagli agenti del Commissariato di Atri, intervenuti rapidamente sul posto. Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato addosso all’uomo due coltelli da cucina e un coltello a serramanico, tutti sequestrati. L’uomo, incensurato ma in cura psichiatrica, ha continuato a mostrare un comportamento violento e non collaborativo, ed è stato trasportato al vicino ospedale di Giulianova per le cure del caso.
Al termine degli accertamenti medici, il cinquantenne è stato arrestato e trasferito nel carcere di Castrogno a Teramo, in attesa dell’udienza di convalida.