“Tiziana Cucolo, persona conosciuta diversi anni fa, arrivò a Pescina quando trovò l’amore con Maurizio Radichetti, di cui divenne compagna di vita e moglie, nonché madre di due bellissimi figli. Insegnante a Roma, si è avvicinata all’amministrazione prima come sostenitrice e a seguire come protagonista nel Centro Studi Ignazio Silone, rivestendone la carica di Presidente”. E’ il sindaco di Pescina, Mirko Zauri, a tracciare il ritratto di una donna attivissima, la sua scomparsa ha sconvolto la comunità di Pescina.
“Sin dal Premio del 2020, in piena pandemia, ha collaborato per fare bene e, a seguire, ha lavorato a capofitto per studiare un progetto che potesse far crescere le attività legate al nome di Ignazio Silone, che l’aveva affascinata da sempre. – continua il sindaco – In poco tempo, molte le cose fatte insieme, molti i progetti condivisi, molti i risultati ottenuti, molte le trasferte fuori dai confini regionali per accrescere i valori siloniani mettendo in vetrina sempre e solo la nostra città”.
“Con determinazione, ha affrontato la vita e tutto ciò che di bello e brutto le ha messo di fronte. La malattia ha vinto sul suo corpo ma non sulla sua mente da combattente pura. Questo è l’esempio che voglio ereditare da lei, per il ricordo futuro e per dire ancora grazie per aver dato molto per la nostra città in pochissimo tempo”, conclude Zauri, che aggiunge: “Naturalmente, un caro abbraccio a Maurizio Radichetti, il quale è stato Sindaco della nostra città e soprattutto per non aver mai mollato nello starle vicino in ogni momento. Un abbraccio che mi sento di estendere ai figli Giuseppe e Ludovica, al cognato Gino e alla suocera Renata, che l’ha accolta in famiglia come una vera e propria figlia. Non posso fare a meno di ricordare il lavoro svolto insieme, anche le discussioni costruttive, anche quelle non chiarite, ma alla fine, guardo ai molti risultati e, di certo, porto con me la grande caparbietà e la forza di affrontare tutto senza un minimo di paura. Ciao Tiziana, che la terra ti sia lieve”, questa la conclusione.
