Nel 69° anniversario della tragedia di Marcinelle, la CISL AbruzzoMolise, insieme a FEMCA, FNP, al Patronato INAS e al Sindacato Belga CSC, organizza l’evento teatrale “Piano 1035 – Promessa senza ritorno. Sotto il pavimento del mondo”, in programma venerdì 8 agosto 2025 alle ore 18:00 presso l’Aurum di Pescara.
L’opera, scritta da Thomas Otto Zinzi e Rosario Iaccarino, e diretta da Thomas Otto Zinzi, rientra nel progetto miniera th8z e racconta una delle più drammatiche pagine dell’emigrazione italiana: la strage mineraria Bois du Cazier a Marcinelle, in Belgio, dove persero la vita 262 lavoratori, di cui 136 italiani – tra loro, ben 60 abruzzesi e 23 di Manoppello.
Attraverso immagini, parole e testimonianze, “Piano 1035” è un racconto teatrale civile e toccante, che dà voce ai minatori caduti nel silenzio della terra e alla dignità di migliaia di italiani costretti a emigrare per lavorare in condizioni durissime.
L’iniziativa si propone come un momento di riflessione civile e sindacale, di memoria collettiva e di impegno concreto per la tutela del lavoro e della dignità della persona.
Sono ancora troppi gli incidenti e gli infortuni sul lavoro: ogni anno si registrano vittime pari a quattro volte quelle della tragedia di Marcinelle. È un dato inaccettabile. La cultura della sicurezza deve essere una priorità condivisa, capace di garantire l’integrità fisica di ogni lavoratore, attraverso un’azione sinergica tra istituzioni, politica e parti sociali.
Marcinelle non è solo una tragedia del passato, ma un simbolo della condizione di tanti emigrati italiani, partiti in cerca di un futuro e mai più tornati.
Oggi, questo evento commemorativo è anche un’occasione per volgere lo sguardo al presente e riflettere sulle condizioni lavorative dei tanti lavoratori immigrati che operano nel nostro Abruzzo.
Comunicato stampa