Con l’inaugurazione del dipinto sul brigantaggio realizzato dalla pittrice Eliana Spaziani, si sono conclusi ieri due giorni di iniziative promosse dalla Cooperativa di comunità “Sorgente Vita” di Canistro.
L’opera, affissa nella piazza centrale, è ispirata al libro di Sergio Natalia e racconta episodi realmente accaduti nell’Ottocento, che hanno segnato la storia e l’identità della comunità di Canistro.
Alla cerimonia, che ha visto la partecipazione di numerose associazioni della Valle Roveto e dei cittadini del paese, è seguita una tavola rotonda dedicata alle opportunità di sviluppo e di collaborazione tra le realtà associative del territorio. L’incontro è stato anche l’occasione per la presentazione ufficiale della Cooperativa di comunità “Sorgente Vita”, nata il 17 aprile 2025 e già capace in pochi mesi di avviare iniziative concrete a favore dei cittadini, ricreando senso di appartenenza e contrastando lo spopolamento.
Il presidente Aleandro Mariani, insieme al vicepresidente Agostino D’Abruzzo e ai soci fondatori Jacopo Di Paolo, Giacomo Sambucini, Francesco Colasimone e Adamo Coco, ha annunciato la decisione di intraprendere la riapertura di un bar-alimentari nel centro del paese, servizio essenziale per la comunità dopo la chiusura delle ultime attività commerciali, dal forno storico con oltre un secolo di licenza all’unico bar rimasto attivo fino a poco tempo fa.
La manifestazione ha registrato grande partecipazione popolare, ma anche la mancata presenza dell’amministrazione comunale di Canistro, ufficialmente invitata dalla Cooperativa e assente nonostante l’appello dei cittadini.
Con questa giornata si sono così conclusi i due giorni di eventi iniziati il 16 agosto con la riuscita serata di “DiVini Sapori”, dedicata a musica, vini e prodotti tipici locali. Un fine settimana che ha segnato un nuovo passo verso la rinascita del borgo e della sua comunità.
Comunicato Stampa