L’obbligo di vaccinazioni reintrodotto dal recente decreto Lorenzin divide il popolo del web.
Secondo una ricerca Twig sulle opinioni degli utenti twitter sulla questione, sulla base di 107.634 tweet sul tema inviati dal 19 al 31 maggio, il 54% dei tweet è contrario all’introduzione dell’obbligo vaccinale, a fronte di un 28% di tweet a favore e di un 18% di tweet neutrali.
Fra chi si espone a favore dell’obbligo vaccinale si trovano riferimenti al valore della ‘scienza’: i vaccini sono descritti come l’unica soluzione razionale al rischio delle epidemie e si giustifica la necessità dell’obbligo vaccinale quale unica misura in grado di proteggere la salute pubblica dell’individualismo (e pericolosa ‘ignoranza’) dei novax.
A coloro che si oppongono tout court ai vaccini si affiancano altri gruppi di utenti contrari in particolare al contenuto del decreto.
Tre le critiche principali: un’accusa verso il carattere coercitivo del decreto, la preoccupazione che 12 vaccini siano troppi e non necessari e la diffusa convinzione che l’obbligo sia un regalo alle case farmaceutiche dal momento che non esiste un’emergenza epidemia.
Il punto di contatto tra le diverse critiche viene individuato nella più generale sfiducia nei confronti delle istituzioni, in un clima di diffidenza che colpisce non solo la classe politica, ma anche medici e media.
Fonte: Agi
Foto di: MeteoWeb