“Abbiamo chiesto noi stessi l’ambulanza h24 e siamo pronti a fare la nostra parte”. Lo ha dichiarato il sindaco di Rocca di Mezzo, Emilio Nusca, replicando alle sollecitazioni dei cittadini, arrivate anche con una raccolta firme, in un territorio dove l’assistenza è oggi garantita solo di giorno.
Il primo cittadino ricorda che già nei mesi scorsi il Comune aveva sollecitato l’Asl incontrando il direttore amministrativo, Stefano Di Rocco, insieme all’allora direttore generale Ferdinando Romano. “Esiste una delibera regionale che assegna a Rocca di Mezzo la copertura h24, in quanto centro di riferimento per l’Altopiano delle Rocche – spiega – ma gli impegni sono rimasti disattesi per mancanza di fondi regionali. Per questo motivo il Comune si è detto disponibile a contribuire, mettendo risorse proprie”.
Sul piano operativo, Nusca chiarisce: “Una spesa del genere si può coprire con fondi comunali, nell’ambito di una convenzione con la Regione e con l’Asl. Noi abbiamo interesse a farlo, perché stiamo ristrutturando la Casa di Comunità dove concentrare i servizi e abbiamo la necessità di mettere in rete le strutture sanitarie della zona”.
Il sindaco rivendica anche una prospettiva più ampia: “Stiamo lavorando con gli altri Comuni a un progetto 5G che prevede anche la telemedicina, che qui serve come il pane. Sono progetti lunghi che necessitano di risorse e convergenza, ma la volontà è chiara”.
Nusca ha annunciato inoltre un prossimo incontro con il nuovo direttore generale dell’Asl 1, Paolo Costanzi, insediatosi da pochi giorni, “per riportare la questione sul tavolo e individuare una soluzione condivisa. La Asl, del resto deve ancora quantificarci il costo del ripristino del servizio notturno ambulanza”. Infine un passaggio sulla mobilitazione popolare: “I cittadini hanno fatto bene a raccogliere firme.
Vogliamo tutti la stessa cosa, non c’è nessuna contrapposizione”.