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San Demetrio Ne’ Vestini: donato ecografo

Dall’Amministrazione comunale alla struttura della Asl1 Abruzzo

Ieri mattina, all’interno del Distretto sanitario di San Demetrio ne’ Vestini, si è svolta la cerimonia di consegna di un ecografo ospedaliero di ultima generazione, donato dall’Amministrazione comunale alla struttura della Asl1 Abruzzo.

L’iniziativa rappresenta un contributo concreto al potenziamento dei servizi diagnostici del Distretto, che sarà presto riqualificato e trasformato in Casa di Comunità territoriale, con l’obiettivo di rendere l’assistenza sanitaria sempre più vicina ai cittadini e di ridurre la pressione sugli ospedali.
Alla consegna erano presenti il sindaco di San Demetrio ne’ Vestini, Antonio Di Bartolomeo, il direttore generale della Asl1 L’Aquila, Paolo Costanzi, rappresentanti dell’amministrazione comunale e del personale sanitario.

“Abbiamo acquistato come amministrazione comunale questo ecografo per metterlo al servizio di una struttura che è e sarà sempre più punto di riferimento per il territorio – ha dichiarato il sindaco Di Bartolomeo –. Grazie a questa nuova strumentazione tanti pazienti potranno essere seguiti direttamente qui, alleggerendo il carico sull’ospedale dell’Aquila. Un servizio in più per una struttura destinata a diventare Casa della Comunità. Vogliamo essere parte attiva di questo percorso, ampliando i servizi e collaborando con il sistema sanitario per rispondere ai bisogni reali dei cittadini”.

Il direttore generale della Asl1, Paolo Costanzi, ha espresso apprezzamento per l’iniziativa: “L’obiettivo è portare la medicina sempre più vicina al cittadino, dunque sul territorio, evitando di creare problemi di affollamento negli ospedali. Ringrazio l’amministrazione comunale di San Demetrio e il sindaco Di Bartolomeo per quanto fatto”.

La donazione segna un passo importante nel rafforzamento della collaborazione tra l’Amministrazione comunale e la Asl1 L’Aquila per lo sviluppo di servizi sanitari capillari, efficienti e di prossimità al servizio della comunità locale.

Comunicato stampa

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