Ha preso ufficialmente avvio l’attività dell’Istituto Centrale per la valorizzazione economica e la promozione culturale con la prima riunione di insediamento del Consiglio di amministrazione e del Collegio dei revisori.
L’istituto è stato costituito con Decreto n. 270 del 5 settembre 2024 a seguito di una riorganizzazione del Ministro della Cultura.
Durante la riunione, che si è svolta nella Sala Biblioteca del Ministero della Cultura, a Roma, è stata presentata l’attività dell’ente, che avrà competenza anche in materia di sistema museale nazionale, insieme agli obiettivi e al piano preliminare di lavoro.
La presenza dell’Abruzzo, rappresentata nel Consiglio di Amministrazione da Alessandra Lucantonio, funzionaria del Servizio Beni e attività culturali, conferma l’impegno della Regione nella valorizzazione del patrimonio culturale e nella collaborazione con le istituzioni nazionali per lo sviluppo del sistema museale.
“L’avvio delle attività rappresenta un passo importante per la costruzione di una strategia condivisa tra Stato e Regioni nella tutela e valorizzazione del patrimonio culturale – ha dichiarato l’assessore regionale alla Cultura, Roberto Santangelo – La partecipazione dell’Abruzzo ci permette di contribuire in modo diretto alla definizione di politiche nazionali e di promuovere le esperienze e le buone pratiche maturate sul nostro territorio. È un segnale di attenzione verso il ruolo delle Regioni nel rafforzare il sistema culturale del Paese”.






































