Grande successo di pubblico e partecipazione per la presentazione del saggio Il racconto della tessitura della lana a Castel del Monte, capitale della transumanza, che si è tenuta domenica 9 novembre nella Sala Video del Museo delle Genti d’Abruzzo a Pescara, nell’ambito del FLA – Festival di Libri e Altrecose 2025.
L’incontro ha registrato una notevole affluenza di pubblico, con la sentita partecipazione della comunità di Castel del Monte e di numerosi visitatori provenienti da tutto il territorio abruzzese. Un entusiasmo corale che ha confermato l’interesse per il tema della transumanza e delle antiche tradizioni artigianali legate alla lavorazione della lana — elementi profondamente radicati nella memoria e nell’identità regionale.
A dare spessore istituzionale all’evento, l’intervento del sindaco di Castel del Monte, Matteo Pastorelli, che ha sottolineato il valore di un progetto culturale capace di restituire centralità al territorio e alle sue radici. Un contributo apprezzato dal pubblico, che ha riconosciuto nelle sue parole la volontà di sostenere con convinzione la valorizzazione della storia e dell’identità locale.
Carmela De Felice, autrice del volume, ha poi condotto i presenti in un suggestivo viaggio nel tempo, arricchito da una proiezione di immagini d’epoca, documenti e testimonianze che hanno ricostruito la vita quotidiana dei pastori e delle tessitrici abruzzesi. Il suo intervento, denso di passione e rigore, ha restituito al pubblico la forza simbolica e culturale della tessitura come gesto di identità collettiva.
Tra i momenti più significativi dell’incontro, l’intervento di Fulgo Graziosi, coautore del saggio e autentico “monumento culturale” abruzzese, che ha offerto al pubblico una riflessione lucida e appassionata sull’importanza di preservare e tramandare la memoria storica della transumanza. Con il suo consueto rigore giornalistico e la profonda conoscenza del territorio, Graziosi ha contribuito a delineare il valore identitario di una tradizione che continua a rappresentare l’anima viva dell’Abruzzo.
A moderare l’incontro, l’editrice Alessandra Prospero di Daimon Edizioni, che con la sua consueta professionalità ha guidato gli interventi e coordinato il dialogo tra i relatori, ringraziando il pubblico per la straordinaria partecipazione e sottolineando l’importanza della collaborazione tra autori, istituzioni e comunità locali nella costruzione di percorsi culturali condivisi.
L’incontro ha rappresentato un momento di forte coesione e orgoglio territoriale, trasformando una presentazione editoriale in un’occasione di memoria collettiva, dialogo e valorizzazione delle radici abruzzesi.
Comunicato stampa








































