Botta e risposta tra l’avvocato Carmelo Occhiuto (Forza Italia Avezzano) e il coordinatore provinciale FI, Gabriele De Angelis. Il dibattito politico nasce intorno alla candidatura di Alessio Cesareo. Per il coordinatore provinciale l’atteggiamento di Occhiuto non sarebbe coerente con il percorso del centrodestra. Ecco la sua dichiarazione:
“È ormai evidente a tutti che il signor Occhiuto, da tempo coinvolto professionalmente con il Comune di Avezzano, abbia espresso, tramite ripetute interazioni social, un chiaro appoggio a Giovanni Di Pangrazio, ben prima che il centrodestra convergesse sulla candidatura di Alessio Cesareo. Un fatto che non può passare inosservato e che solleva interrogativi legittimi.
Chi riceve incarichi pubblici – a maggior ragione in ambito politico e amministrativo – ha il dovere morale di mantenere un atteggiamento equilibrato e trasparente, evitando comportamenti che possano far sorgere dubbi sulla propria imparzialità o coerenza. Un like può sembrare un gesto semplice, ma nel contesto politico assume un valore simbolico rilevante.
I cittadini di Avezzano meritano rispetto e chiarezza. Non si può predicare autonomia istituzionale e poi sostenere, anche indirettamente, candidati avversi a chi – come Alessio Cesareo scelto dal nostro partito in modo assolutamente democratico, rispettando puntualmente le norme statutarie – rappresenta una proposta seria, credibile e radicata nel territorio. È il momento che ciascuno si assuma la responsabilità delle proprie scelte, anche digitali, e che venga garantita una partecipazione limpida, al di sopra di ogni dubbio o interesse personale.
La trasparenza non è un’opzione: è una condizione necessaria per la credibilità di chiunque si esponga nello spazio pubblico.”
Comunicato stampa




