Il Comune di Avezzano potrà avviare una serie di iniziative volte ad affrontare la povertà educativa, con particolare attenzione alla fascia di età infantile e minorile, per favorire il recupero, l’integrazione e lo sviluppo delle capacità e competenze dei singoli minori interessati.
Con questo obiettivo, infatti, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha selezionato Avezzano nella ristretta cerchia di comuni e ambiti ai quali è data la possibilità di ottenere dei fondi per portare avanti i programmi di contrasto alla povertà educativa, sociale e di fragilità sociale compresi i minori stranieri non accompagnati.
Il progetto, denominato “ComeTe” è cofinanziato dall’Unione Europea e vede la partecipazione, come ente del terzo settore in partnership, della nota organizzazione internazionale “Save The Children”.
Il Comune di Avezzano, impegnato in una programmazione continua di azioni nel sociale, volte al recupero delle fasce di popolazione in stato di fragilità, con un gran numero programmi e progetti avviati e realizzati, ora, dopo aver presentato adeguate iniziative, potrà contare su questo nuovo fondo per incentivare, migliorare allargare il raggio di azione delle sue politiche sociali.
Oltre al recupero e al reinserimento, infatti, con “ComeTe”, l’Amministrazione potrà andare oltre e compiere il passo per consentire a questi bambini di poter essere messi in grado di sviluppare le proprie potenzialità, nonché, successivamente, mettere in campo le singole competenze per un futuro più stabile e migliore.
Recupero e reinserimento scolastico e sociale, integrazione familiare, individuale e scolastica, processo di informazione e formazione per il futuro percorso lavorativo e/o professionale, sviluppo della propria personalità e delle proprie competenze, quindi, saranno al centro dell’azione che il Comune di Avezzano potrà portare avanti e realizzare per far sì che la crescita, il recupero e il reinserimento di ognuno di questi minori, rappresenti un tassello in più per una comunità cittadina operosa e il più possibile serena e coesa.
“La nostra – afferma il vicesindaco Domenico Di Berardino – è una città sensibile alle esigenze dei ragazzi: di tutti i ragazzi. Non lo facciamo solo realizzando edifici scolastici sicuri e all’avanguardia ma anche con i progetti. Queste iniziative guardano con particolare attenzione al benessere psicologico, all’inclusione scolastica. È la conferma di una città che vuole prendersi cura delle situazioni più fragili, non lasciare solo nessuno, non lasciare indietro nessuno. Solo così facciamo tutti un passo avanti, insieme”.
Comunicato stampa






































