[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2017/07/05_07_17_PRESENTAZIONE_PREMIO_DANGIO_thumb101.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/video/05_07_17_PRESENTAZIONE_PREMIO_DANGIO.mp4[/KGVID] Il prestigioso riconoscimento internazionale, ideato 12 anni fa dal Centro Studi Carlo I D’Angio’, quest’anno tocca per la prima volta la terra avezzanese. Dopo 11 anni di onorata rappresentanza nel vicino Comune di Scurcola Marsicana, le due Amministrazioni hanno scelto di dare inizio ad un lavoro di sistema. 21 in tutto saranno le eccellenze premiate nella manifestazione, divisa in due serate, fra cui spiccano eminenti penne del mondo giornalistico, artisti di fama nazionale, attori e registi italiani. Battesimo ufficiale, inoltre, per il Premio Ral (Riconoscimento Attività artistico-culturali Locale) in collaborazione con il Gal Terre Aquilane.
Da uno scontro fisico e metafisico di prospettive e di dinastie, quali quella sveva e quella angioina, nacque, allora, una poderosa battaglia di valenza nazionale ed internazionale, che ebbe luogo nel territorio più prossimo all’attuale Comune di Scurcola Marsicana, nell’area libera dei Piani Palentini, al tempo in cui tutta la conca era ancora un Lago fascinoso e gli scenari erano diversi da quelli odierni. La notte del 6 e del 7 luglio prossimi, nella cornice di Piazza Risorgimento, ad Avezzano, per la prima volta nella sua storia, tornerà a brillare di luce propria il prestigioso Premio Internazionale Carlo I D’Angio’, ideato 12 anni fa dal Centro studi omonimo, presieduto dall’architetto Lorenzo Fallocco. Dare una mano alla cultura territoriale attraverso il viaggio di un cavaliere, che imperò, a suo tempo, a parlare la lingua di tanti popoli, riuscendo a scavalcare i naturali confini geografici, temporali e sentimentali: questo il motore immobile della manifestazione divisa in due serate.