Nel 2016 il terremoto aveva privato Camerino di “Casa Amica”, la residenza per anziani che non aveva mai potuto aprire i battenti a causa del sisma. Oggi, grazie ai fondi raccolti dalla Croce Rossa Italiana, una struttura all’avanguardia di più di 1.000 metri quadrati, con camere di degenza, aree per attività riabilitative e ricreative, è stata consegnata alla comunità.
La Vice Presidente nazionale della CRI, Debora Diodati, ha tagliato il nastro nella cerimonia di inaugurazione che si è tenuta nel nuovo edificio di via dei Conti di Statte, alla presenza del sindaco di Camerino e di numerose autorità locali.
La costruzione, realizzata con l’impiego di un sistema modulare prefabbricato in acciaio conforme alla classe d’uso III per la resistenza sismica, è stata realizzata grazie alle donazioni di BNP Paribas, Ambasciata d’Italia presso la Repubblica Svizzera, CAF America, Becton Dickinson, Croce Rossa Svizzera.
“Siamo particolarmente orgogliosi di essere qui e di restituire a una comunità che ha saputo resistere e rialzarsi una struttura come questa, che nasce soprattutto grazie alla generosità di tanti donatori che hanno creduto assieme a noi in questo progetto e che hanno contribuito anche dall’estero, ricordandoci che l’aiuto non ha confini”, ha affermato Diodati nel corso della celebrazione. “Quest’opera si inserisce in un piano d’azione molto più grande: si tratta infatti della tredicesima struttura che come CRI consegniamo nelle aree colpite dal sisma del 2016. Qui a Camerino abbiamo raddoppiato il nostro impegno, perché già nel 2020 consegnammo alla comunità unità abitative per 43 studenti dell’Università. Oggi siamo qui a inaugurare una struttura per persone anziane, celebrando così anche un abbraccio virtuale tra generazioni. E voglio ricordare anche il progetto di supporto psicosociale che tra il 2019 e il 2022 la Croce Rossa ha rivolto alle persone che avevano vissuto il trauma del terremoto. Tutto questo a testimonianza del fatto che la Croce Rossa non c’è solo nelle emergenze ma resta nei posti, ascolta e cerca di dare risposta ai bisogni concreti della comunità”, ha concluso la Vice Presidente dell’Associazione.
In occasione della cerimonia ha voluto far giungere il suo saluto il Commissario straordinario del Governo per la riparazione e la ricostruzione sisma 2016, Guido Castelli, che in un messaggio ha sottolineato come “la Croce Rossa Italiana ha dimostrato ancora una volta un grande cuore, trasformando le donazioni in servizi concreti per i territori colpiti dal sisma. Camerino è un grande cantiere di ricostruzione, – ha aggiunto – ma la rinascita passa anche dal ritorno di luoghi di comunità e di cura. Dopo la scuola Betti, realizzata dalla Struttura commissariale sisma 2016, questo centro di assistenza agli anziani rappresenta un tassello fondamentale per ricostruire una comunità”.
La cerimonia per la consegna di “Casa Amica” è stata anche l’occasione per la consegna al Comune di Camerino di un defibrillatore, donato da Poste Italiane, e per l’inaugurazione della rinnovata sede del Comitato Territoriale CRI di Camerino.








































