Nathan, il padre dei tre bambini della famiglia nel bosco di Palmoli, è stato nel pomeriggio a Chieti, e per circa un’ora e mezza è rimasto nello studio dei suoi legali, gli avvocati Marco Femminella e Danila Solinas, dove ha incontrato quest’ultima.
Come si legge sull’Ansa Abruzzo, all’uscita l’uomo ha detto in inglese di non avere commenti da fare, quindi a passo svelto si è allontanato. L’uomo, secondo quanto si apprende, è provato e spera in un ricongiungimento quanto prima.
Al momento restano pendenti sulla vicenda i provvedimenti del Tribunale per i Minorenni dell’Aquila, che si era riservato la decisione al termine dell’udienza di comparizione delle parti lo scorso 4 dicembre, e della Corte d’Appello, che, analogamente, si è riservato al termine dell’udienza di martedì scorso; la corte ha tempo fino al 27 gennaio per esprimersi sul reclamo dei legali della coppia angloaustraliana contro l’ordinanza del Tribunale con cui era stata sospesa la potestà genitoriale e con cui i bambini erano stati allontanati dal casolare nel bosco e collocati in una struttura protetta.








































