È stata una serata di pura magia quella andata in scena ieri sera a Capistrello. Il concerto di Natale organizzato da Notami ha registrato un successo straordinario, confermando le aspettative di un evento che si preannunciava imperdibile e che ha registrato il tutto esaurito già da diverse settimane.
Protagonista indiscusso della serata è stato Gianmarco Carroccia con il suo spettacolo “Emozioni – Viaggio tra le canzoni di Battisti e Mogol”.
Un progetto che va oltre il semplice concerto, configurandosi come una vera e propria narrazione musicale che ha saputo toccare le corde più profonde del pubblico presente.
L’evento ha avuto una risonanza che ha superato i confini locali: la platea, gremita in ogni ordine di posto, ha accolto spettatori provenienti non solo da tutto l’Abruzzo, ma anche da diverse regioni d’Italia, giunti a Capistrello appositamente per assistere a questa celebrazione della musica d’autore italiana.
L’atmosfera che si è respirata in sala è stata unica. Carroccia, con la sua interpretazione fedele e rispettosa, ha trasformato il concerto in un grande coro collettivo. Il pubblico ha accompagnato l’artista per tutta la durata dello show, cantando a squarciagola i grandi classici immortali di Lucio Battisti e creando un momento di condivisione emotiva raro e prezioso.
“Vedere così tante persone unite dalla musica e dall’emozione è stato il regalo di Natale più bello,” fa sapere Matteo Di Felice presidente di Notami.
“Di nuovo un grande successo, con il sold out raggiunto con largo anticipo e la partecipazione entusiasta del pubblico, ci conferma che la qualità paga sempre. Oggi chiudiamo il primo anno dalla nascita di Notami, con tre eveti realizzati che hanno mosso persone da tutta Italia. Questo ci rende orgogliosi perché anche se solo per un giorno siamo stati in grado di portare quel turismo che è tanto difficile avere nelle zone interne. Ringraziamo tutti coloro che hanno reso possibile questa serata indimenticabile”.
Il concerto di ieri sera non è stato solo uno spettacolo musicale, ma un evento culturale che ha acceso i riflettori su Capistrello, dimostrando come la grande musica possa essere un potente veicolo di aggregazione e turismo culturale.




