Fratelli d’Italia denuncia con fermezza l’ennesimo atto di “irresponsabilità politica e amministrativa” da parte dell’amministrazione Di Pangrazio che, il 15 dicembre, ha perfezionato ufficialmente la richiesta di un prestito da 949.000 euro per interventi di manutenzione straordinaria delle strade in periferia e nel centro urbano.
“Un mutuo – si legge nella nota diramata dal coordinamento cittadino – che graverà sulle spalle dei cittadini avezzanesi per 25 anni, con rate che saranno pagate fino al 2051. Un debito contratto a fine mandato, che per Fratelli d’Italia rappresenta senza alcun dubbio l’ennesima operazione di asfalto elettorale, fatta sulla pelle dei cittadini. È inaccettabile che un’amministrazione politicamente scaduta continui a impegnare le casse comunali come se fosse all’inizio del mandato. Il mandato è terminato il 21 settembre 2025 e, grazie alla proroga, le elezioni si terranno nella primavera del 2026. Nonostante ciò, la giunta Di Pangrazio continua a dimostrare incapacità totale di programmazione e gestione, lontana anni luce dal comportamento di un buon padre di famiglia”, si legge ancora.
“Per cinque anni questa amministrazione non ha ricoperto neanche una buca, lasciando le strade cittadine e i marciapiedi in uno stato di progressivo abbandono, esasperando residenti, automobilisti, anziani e famiglie. Oggi, a ridosso delle elezioni, tenta goffamente di far credere ai cittadini di aver sempre operato in questa direzione, quando la realtà sotto gli occhi di tutti racconta tutt’altro. Lo stato disastroso in cui versano strade e marciapiedi dell’intera città, e in maniera ancora più grave quelli delle frazioni e delle periferie, è la prova concreta del fallimento amministrativo. Interventi ordinari, che avrebbero dovuto essere programmati e finanziati negli anni, vengono ora coperti con un debito pluridecennale, scaricando l’incapacità di governo sulle future generazioni. Fratelli d’Italia parla chiaro: queste sono operazioni di facciata, messe in campo a tempo scaduto solo per alimentare propaganda e tentare di recuperare consenso dopo anni di immobilismo”.
«Prima questa amministrazione verrà mandata a casa – conclude Fratelli d’Italia – prima si potranno fermare ulteriori danni economici alle casse del Comune di Avezzano e restituire dignità, sicurezza e rispetto ai cittadini, troppo a lungo ignorati».




