E’ arrivata ieri la sentenza per Luigi Antidormi. L’uomo, per aver malmenato la sua fidanzata, all’epoca dei fatti sedicenne, è stato condannato, infatti, dal giudice del Tribunale di Avezzano, a sei mesi di reclusione per lesioni e violenza privata.
I fatti risalgono all’anno 2010 ed avvennero, in un primo momento, in una nota discoteca di Avezzano. La ragazza, allora minorenne, a seguito dello scoppio di un furibondo litigio, decise di allontanarsi dal luogo di divertimento e dall’Antidormi stesso, suo fidanzato all’epoca, dirigendosi verso Celano.
La vittima, infatti, proprio per evitare ulteriori contatti uscì dalla discoteca. Lui, però, l’ha rintracciata e trovata. A quel punto, l’ha malmenata e costretta a salire a bordo della sua macchina, prendendola per i capelli e trascinandola sull’asfalto della strada, facendola di forza salire nell’abitacolo della macchina. Il fatto avvenne di fronte a testimoni. L’Antidormi, in quel frangente, l’ha presa anche a schiaffi sul viso. La ragazza, alla fine, riuscì comunque a tornare a casa, venendo soccorsa dalla propria madre, che l’ha portata al Pronto Soccorso di Avezzano.
A seguito del processo, ieri, il giudice del Tribunale di Avezzano, la dottoressa Masselli, ha condannato Luigi Antidormi a sei mesi di reclusione e ad un risarcimento della parte civile di 2500 euro, per il danno morale subito. La parte civile è stata rappresentata dall’avvocato Mario Del Pretaro.
Foto: Nuovo Sud