Abruzzo al voto domenica.
COME VENGONO ATTRIBUITI I SEGGI
Due seggi sono attribuiti rispettivamente al presidente della Giunta regionale eletto e al candidato alla carica di Presidente della Giunta che ha conseguito un numero di voti validi immediatamente inferiore.
I restanti 29 seggi sono assegnati, con criterio proporzionale, alle liste circoscrizionali.
Il territorio è infatti ripartito in quattro circoscrizioni elettorali, che corrispondono agli ambiti territoriali delle circoscrizioni provinciali di Chieti, L’Aquila, Pescara e Teramo.
La ripartizione dei seggi tra le circoscrizioni è effettuata dividendo il numero degli abitanti regionali, come risultanti dall’ultimo censimento generale, per 29 (numero dei seggi della quota circoscrizionale), e assegnando i seggi in proporzione alla popolazione di ogni circoscrizione sulla base dei quozienti interi e dei più alti resti. Alla circoscrizione elettorale di Chieti sono assegnati 8 seggi, alle circoscrizioni di Teramo, Pescara e L’Aquila 7 seggi.
Il Consiglio regionale è eletto a suffragio universale con voto diretto, libero e segreto, attribuito a liste di candidati concorrenti su base circoscrizionale e con premio di maggioranza. In ogni circoscrizione sono presentate liste circoscrizionali di candidati alla carica di consigliere regionale.
Le liste circoscrizionali, appartenenti al gruppo o alla coalizione collegati con il candidato presidente eletto, partecipano congiuntamente all’attribuzione del premio di maggioranza.