INFO MEDIA NEWS
NEWS Politica

Revoca assessori Massa D’Albe, spunta striscione contro il primo cittadino

L'analisi di Marco Di Pangrazio e Gianluca Di Pangrazio

COMUNICATO STAMPA

 

Il sindaco di Massa D’Albe, Nicola Blasetti, ieri mattina, ha revocato le cariche di vicesindaco e assessore a Marco Di Pangrazio e Gianluca Di Pangrazio, a distanza di soli pochi mesi dall’insediamento della nuova amministrazione comunale.

 

Nell’atto di revoca si fa riferimento a dir poco vacillanti motivazioni che, citando testualmente, richiamano “la necessità di approccio e realizzazione alle linee di mandato”, “per raggiungere l’obiettivo di cui sopra si ritiene opportuno provvedere alla revoca di tutti i componenti attualmente in carica”, “evidenziata l’importanza e l’urgenza di garantire al sindaco la possibilità di proseguire il programma di mandato e di assicurare la coesione e l’unità di indirizzo della Giunta”, scrivono gli assessori rimossi.

 

“Motivazioni ancor più vacillanti se si tiene conto che la Giunta comunale di Massa D’Albe non ha MAI dato voto contrario ad alcuna proposta di delibera presentata! MAI! – aggiungono – Quindi, come è possibile che i componenti di una Giunta comunale che votano all’unanimità qualsiasi proposta di delibera possono rappresentare un ostacolo al raggiungimento di obiettivi, linee di mandato e qualsivoglia scopo a cui si fa riferimento? Per aggiungere contraddizioni a contraddizioni, è agli occhi di tutti che proprio i due consiglieri
finiti, vittime dei giochi di potere del sindaco, sono stati a dir poco motore trainante della nuova amministrazione comunale neo-insediata”.

 

Il resto della nota:

Dalle giornate per il corso di pronto soccorso, al progetto di Comune cardio-protetto, ai molteplici
finanziamenti ottenuti con vere e proprie cascate di soldi per l’Ente (borgo medievale, piazze, aree
verdi, parcheggi, mezzo comunale), alle giornate di beneficenza nella Casa comunale seguiti dal
Dott. Marco Di Pangrazio, al ritorno del seggio n. 3 in loco ad Alba Fucens, al cartellone unico degli
eventi estivi, al nuovo regolamento cimiteriale con conseguente progetto per la realizzazione di
nuovi loculi, al successo dei Mercatini di Natale di Alba Fucens portati avanti da Gianluca Di
Pangrazio.

 

E sicuramente ci sarà dell’altro che i diretti interessati potranno elencare.

Date le vacillanti motivazioni sopra espresse e dopo un “conto così salato” di attività in pochi mesi
di amministrazione comunale, la decisione del Sindaco sembra sempre più frutto di un capriccio o
di una ripicca che poco si addice al comportamento di un primo cittadino.

 

E se un sindaco antepone le ripicche e i giochi di potere personali al bene della Comunità, o si
ravvede in tempo oppure farebbe bene a lasciare spazio a qualcuno più capace e meno vacillante.
Per il bene della Comunità stessa.

 

 

Altre notizie che potrebbero interessarti

“Caso De Luca”, parlamentari Fd’I: “Siamo arrivati al paradosso”

Etelwardo Sigismondi, Guido Liris e Guerino Testa: "La sinistra che non ha il senso delle ...
Alessia Centi Pizzutilli

Confesercenti: “Chiusura attività non frena contagi”

Il presidente Figliolini sul Decreto del 13 ottobre: “Governo preveda subito risorse per attività ...
Redazione IMN

Cortometraggio Cristian e Sally approda in RAI

Il progetto ambizioso è stato realizzato interamente dal Comune di Celano che ha voluto accendere i ...
Giulia Monaco