COMUNICATO STAMPA
“Oggi il Consiglio regionale è chiamato a ratificare l’impegno assunto dal Presidente della Giunta in sede di valutazione della nuova legge urbanistica che non è stata impugnata dal Governo entro i 60 giorni dall’approvazione. Nessuna impugnativa, dunque, si tratta di piccole correzioni e precisazioni che non alterano significativamente il contenuto della norma ma ritenute necessarie al fine di spiegare meglio la gerarchia delle competenze in materia di paesaggio”.
Lo afferma il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, con delega all’Urbanistica e Territorio, Nicola Campitelli.
“Trovo assurdo – prosegue – che il consigliere di minoranza, Antonio Blasioli, vorrebbe che il governo nazionale impugnasse la nuova legge urbanistica, compiendo un rapidissimo passo indietro di 40 anni, riportando in vigore quella del 1983 a discapito della salvaguardia ambientale, consumo del suolo a saldo zero e tutela del paesaggio. Tutti temi centrali nella norma approvata nella scorsa legislatura, attualmente in vigore – argomenta il Consigliere FdI – scritta a quattro mani con l’ascolto di tutti i tecnici della materia, che ha superato il vaglio del governo Meloni trovando l’approvazione definitivamente lo scorso mese di febbraio. Continuare a dipingere l’attività di questa maggioranza come poco attenta alle priorità ambientali – conclude Campitelli – è semplicemente inutile e strumentale e soprattutto non porta beneficio alcuno agli abruzzesi, al territorio e nemmeno ai partiti. Le campagne elettorali si sono già chiuse“