Sono 10 punti, 10 consiglii che possono apparire di mero buon senso, ma che spesso vengono trascurati con conseguenze per la propria sicurezza quando si va in montagna, o per l’ambiente in cui ci si trova in quel momento.
La Riserva Regionale del Salviano ha deciso di adottare e promuovere il “Vademecum per la Sicurezza in Montagna” elaborato e diffuso, in questi giorni, dagli uffici della Prefettura dell’Aquila su tutto il territorio.
Si tratta di una carta, riassunta su una brochure intuitiva e interattiva, in grado di fornire quelle “regole”, meglio definirle istruzioni, per chi ama la montagna e andare a fare escursioni in aree particolari e dalle bellezze florofaunistiche rilevanti, per tutelare se stessi e la natura che ci circonda.
Innanzitutto, la preparazione all’escursione, dalla preparazione con cura e attenzione dello zaino e dell’equipaggiamento, nonché la scelta dell’itinerario in base alla propria preparazione e capacità tecnica e fisica.
Non andare mai da soli in escursione e lasciare a chi è a casa informazioni dettagliate sul luogo e il percorso che si andrà ad affrontare.
Ma anche regole di comportamento, come informarsi sulle specie protette presenti, sia di piante e fiori che di animali selvatici, ed evitare di accendere fuochi fuori delle aree indicate.
Infine, ma non ultimo, avere cura della propria sicurezza, quindi tornare subito indietro se le condizioni meteorologiche diventano avverse e fermarsi a prestare soccorso se si incontra qualcuno che è in difficoltà e/o infortunato
E a proposito di soccorso, sulla brochure è presente un QrCode con il quale, inquadrandolo con la fotocamera dello smartphone, è possibile collegarsi immediatamente e direttamente all’app “112 Where Are U” per chiamare il numero di emergenza unico europeo 112 e il sito Montagna Consapevole della Regione Abruzzo, con info e approfondimenti.
Gli uffici della Riserva del Salviano, infine, cureranno al massimo la diffusione di questa brochure nel proprio territorio, alfine di garantire visite in piena sicurezza per gli escursionisti e i visitatori, nel rispetto totale dell’ambiente.
Comunicato stampa