INFO MEDIA NEWS
Attualità NEWS SLIDE TV

Nasce la Carta escursionistica del Parco Sirente Velino

Tutte le informazioni sulla rete sentieristica, il dislivello, la difficoltà, le strutture e i servizi presenti sul territorio

Nasce la Carta escursionistica del Parco Sirente Velino, a cura di Iter Edizioni, realizzata con il patrocinio dell’Ente Parco.
Si tratta di uno strumento indispensabile per tutti gli amanti dell’outdoor: escursionisti, alpinisti, appassionati di trekking e mountain bike. Dettagliata e aggiornatissima, riporta con la massima cura la rete sentieristica dei massicci del Velino e del Sirente, delle Montagne della Duchessa, dei Monti di Campo Felice, dell’Altopiano delle Rocche, dei Monti della Magnola e della Serra di Celano.
La carta è inoltre corredata dall’elenco dei sentieri, con le indicazioni, per ognuno, dello sviluppo, del dislivello e della difficoltà. Sono indicati anche servizi e strutture, come gli Uffici informazioni del Parco Regionale Sirente Velino, le aree faunistiche, i rifugi, gli impianti sciistici, le aree di sosta, e così via. La carta, suddivisa in 2 comodi fogli (Foglio Nord e Foglio Sud), è stampata in materiale antistrappo ed impermeabile.

La Carta escursionistica 1:25.000 sarà presentata sabato 10 agosto alle ore 17, all’interno della Sede dell’Ente Parco Sirente Velino in Viale XXIV Maggio, Rocca di Mezzo. Dopo i saluti istituzionali del presidente del Parco Francesco D’Amore e del direttore Igino Chiuchiarelli, interverranno il presidente del GEV, Giovanni di Girolamo, e il reggente della Sottosezione del CAI Altopiano delle Rocche, Livio Allegretti.

 

Comunicato stampa

Altre notizie che potrebbero interessarti

Celano: inizio lavori impianto sportivo via La Torre

Programmato l'intervento di rifacimento della pavimentazione
Giulia Monaco

VIDEO. Attività produttive, Di Micco incontra Confcommercio: sul tavolo problemi e soluzioni per il territorio

Kristin Santucci

L’Aquila, assessore Tursini: “SIISL concreta opportunità”

Il portale abilitante nuove misure di inclusione
Redazione IMN