Un paese di Trasacco in veste medievale ha vissuto ieri pomeriggio e ieri sera grandi momenti di storia, un corteo di figuranti del posto, preceduto dagli sbandieratori della Città di Narni e i musici di San Giovanni, ha attraversato Trasacco fino alla Basilica dei Santi Cesidio e Rufino. Lì ha preso il via il convegno “Fra’ Bartolomeo da Trasacco, biografo di Celestino V nella seconda metà del duecento”. Un progetto fortemente voluto da Marsica Medievale e dal suo presidente Architetto Lorenzo Fallocco, con l’organizzazione del Centro Studi Carlo I D’Angiò, grazie al Dott. Arrigo Ferracuti e la cura delle scenografie della Dott.ssa Paola Garrone, ma soprattutto con l’entusiasmo dell’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Cesidio Lobene, l’assessore Alessandra Garofalo, la consigliera Debora Ceci, il consigliere Ettore Raschiatore.
L’incontro si è aperto con i saluti del sindaco, che ha anche consegnato una targa di riconoscimento allo storico, scrittore e ricercatore Dott. Tito Lucarelli. Poi i saluti del vice presidente della Provincia dell’Aquila Gianluca Alfonsi, da sempre favorevole a ricordare la storia del territorio. Apertura dei lavori del presidente Lorenzo Fallocco che ha illustrato il progetto di Marsica Medievale, ha presentato al pubblico presente, un bellissimo video promo del progetto con la regia di Fabio Mammarella.
L’intervento poi del Prof. Andrea Casalboni, storico medievista dell’Università degli Studi dell’Aquila, che ha raccontato, catturando il pubblico, il Papato e i D’Angiò nella seconda metà del duecento.
La figura di Fra Bartolomeo è stata descritta, raccontata, celebrata, dal Dott. Tito Lucarelli, storico conoscitore non solo della figura del frate, ma di tanta storia del territorio e di Trasacco.
Presente anche il vice presidente dell’associazione Museo San Bernardino da Siena Franco Farina, che ha mostrato un bellissimo ritratto olio su tela di Celestino V, acquistato ad un’asta e che lo ritrae in modo diverso dalle immagini che siamo abituati a vedere.
La serata è proseguita con la Compagnia Lio Bo di Lucera, artisti di strada, lo spettacolo dei Pupi Italici con la storia di Celestino V, i mangiafuoco.
Un tuffo nella storia, guardando al presente e al futuro, Trasacco ha raccolto l’invito di Marsica Medievale e questo è stato soltanto il primo di tanti progetti.
L’evento ha avuto il patrocinio del Consiglio Regionale dell’Abruzzo, della Provincia dell’Aquila, dell’Uncem, della Società Italiana per la Protezione dei Beni Culturali e il sostegno di molti sponsor che hanno subito sposato il progetto.