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‘Italiani d’Argentina’ progetto per difendere italianità

Sigismondi ha portato in Senato il progetto per rilanciare la nostra regione, protagonista sarà la città dell’Aquila

“Sono lieto di aver promosso questa iniziativa portata avanti da uomini e donne che stanno rilanciando il teatro nella nostra regione. Oggi presentiamo un progetto ambizioso e lungimirante”. Lo ha annunciato oggi, in occasione della conferenza stampa di presentazione del progetto speciale 2024 del Ministero della Cultura “Italiani d’Argentina: sguardi, corpi e opere”, che si è svolta nella sala Nassiriya in Senato, il senatore abruzzese di Fratelli d’Italia, Etelwardo Sigismondi. 

“L’iniziativa racconta – continua Sigismondi – il dinamismo culturale che la nostra comunità in Argentina ha promosso negli ultimi decenni. Il piano si articolerà in convegni, rappresentazioni teatrali e protagonista sarà la città dell’Aquila. Un programma importante che racconta come gli italiani, che sono stati costretti a lasciare la nostra Nazione, hanno realizzato dal punto di vista culturale in Argentina”. Presente anche il senatore aquilano di Fratelli d’Italia, Guido Liris: “Grazie per il tipo di messaggio che gli organizzatori stanno diffondendo. Si tratta di italiani che hanno dovuto lasciare la nostra terra, ma che hanno avuto successo lontano da casa. Umori, nostalgie di italiani all’estero che hanno contaminato le culture degli Stati ospitanti. Italiani che hanno valorizzato la nostra cultura lontano dai confini nazionali. La preziosa iniziativa che presentiamo oggi rappresenta un modo per i ‘nostri’ migranti di rimanere legati alle proprie origini. ‘Italiani d’Argentina’ è un percorso che stiamo facendo per l’Abruzzo di concerto con tutti gli ambasciatori della cultura abruzzese. La nostra identità può essere il fiore all’occhiello per quei cittadini che, lontani da casa, difendono l’italianità nel mondo”.

È intervenuto anche il deputato di FdI, Guerino Testa: “Scoprire e riconoscere l’Italia fuori dall’Italia è un tema molto accattivante che ci farà toccare con mano e attraverso le emozioni quanto solido sia il rapporto tra l’Italia e l’Argentina, cementato anche grazie alla cultura e allo sport. Sono orgoglioso da abruzzese che questo progetto, che è una storia di vita, abbia saputo distinguersi tra numerose altre opere, e che veda protagonisti l’Abruzzo ed il suo capoluogo. Ci attendono giorni di alta cultura per i quali ringrazio i direttori artistici del Teatro Stabile d’Abruzzo e del Teatro del Sangro, Giorgio Pasotti Stefano Angelucci Marino, per il lavoro eccellente che stanno compiendo”. “Sono molto contento di essere qui oggi per diverse ragioni – ha dichiarato il sindaco di L’Aquila Pierluigi Biondi – innanzitutto per il grande impegno, insieme con il direttore del TSA Pasotti, rivolto a dare sempre maggior impulso alle attività del Teatro Stabile e riaffermare la qualità delle produzioni a livello nazionale ed internazionale, inoltre questo pregevole evento esalta il valore della cultura quale elemento di emancipazione della comunità locale, valorizzando intelligenze, capacità e fantasie che sono in grado di esprimere il territorio aquilano e quello abruzzese. La cultura aiuta a crescere e ad affermare realtà di grande merito, come il Teatro Stabile d’Abruzzo e quello comunale di L’Aquila che, grazie all’impegno dell’ex ministro Sangiuliano, possiamo finalmente restaurare con uno stanziamento di 5 milioni di euro”.

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