“Un’opportunità senza precedenti che attira l’attenzione dei media di tutto il mondo, che permette di interagire con i leader internazionali e apre, perché no, le porte a collaborazioni future. Un’occasione straordinaria per Pescara e per l’Abruzzo, per promuovere la cultura, le tradizioni e i prodotti locali, mettendo in risalto ciò che rende unica la nostra città, senza contare che l’afflusso di delegazioni, giornalisti e visitatori genera un significativo aumento dei consumi: gli alberghi, i ristoranti e le attività locali ne traggono beneficio. Ciò basta per stoppare ogni grottesca polemica che impazza in questi giorni sul G7 che si svolgerà a Pescara dal 22 al 24 ottobre prossimi”. Così, il parlamentare pescarese di Fratelli d’Italia, Guerino Testa. “L’organizzazione volta all’accoglienza di eventi di alto profilo – continua Testa – genera anche perfezionamenti alle infrastrutture locali che restano nel tempo e migliora di fatto l’immagine della città, favorendo l’attrazione di future manifestazioni e investimenti. Le discussioni su temi globali, inoltre – argomenta ancora il deputato FdI – possono ispirare politiche locali più sostenibili e innovative, particolarmente su questioni come l’ambiente e i diritti umani. In sintesi, il G7 può rappresentare una piattaforma per il progresso economico di Pescara e della regione. Tutto talmente ovvio tranne a chi, evidentemente, ha un concetto ottuso del progresso”, conclude Testa.
Comunicato stampa