I vertici di Coldiretti Abruzzo sono stati ricevuti questa mattina nella sede di via Catullo dall’assessore alle Politiche agricole Emanuele Imprudente per un confronto diretto sulle problematiche relative al settore agricolo, a seguito della manifestazione del 27 giugno, quando un corteo di migliaia di agricoltori avevano sfilato su Pescara per chiedere provvedimenti sulla spinosa questione “cinghiali”. Sul tavolo del confronto tre argomenti: la delibera sugli ungulati, lo stato di calamità conseguente agli eventi siccitosi di primavera-estate, le difficoltà legate alle domande per l’assegnazione di gasolio agricolo, oltre alla crisi generale del settore agricolo. Due ore di confronto che si sono concluse con l’impegno dell’ assessore sull’argomento più spinoso: i danni da cinghiale. “Domani mattina – annuncia il presidente di Coldiretti Abruzzo Pietropaolo Martinelli – verrà firmata la delibera che andrà nella prossima seduta di giunta per recepire le nostre richieste. “L’impegno dell’ assessore è stato chiaro. Ci ha garantito che entro la fine di novembre avremo un provvedimento che aspettiamo da trenta anni – dice il direttore di Coldiretti Abruzzo Roberto Rampazzo – a fine giugno c’erano in piazza migliaia di nostri soci che aspettano ancora un provvedimento concreto. L’assessore è stato chiaro e ci ha dato finalmente una data: nella prossima seduta di giunta (presumibilmente il 26 novembre prossimo) la delibera andrà all’approvazione della giunta. Ma se le cose dovessero andare diversamente a dicembre scenderemo di fronte alla Regione con un sit-in permanente”.
All’incontro ha partecipato anche la Direttrice del Dipartimento Agricoltura Elena Sico.
Comunicato stampa