Calascio, venerdì 20 dicembre alle ore 16 le cooperative di comunità si confrontano.
La Cooperativa di Comunità Vivi Calascio, in collaborazione con BorghiIN, organizza la tavola rotonda “L’Abruzzo si racconta: viaggio tra le Cooperative di Comunità Abruzzesi”. L’evento di venerdì prossimo rientra nell’ambito della seconda edizione Natal Calascio inaugurata, con il tradizionale mercatino natalizio, nel fine settimana dell’Immacolata e che ha registrato un buon successo di pubblico. Il ricco programma di appuntamenti, che culminerà il giorno dell’Epifania con la parata sui trampoli della Befana, è realizzato con il contributo del progetto pilota di rigenerazione culturale, sociale ed economica “Rocca Calascio – Luce d’Abruzzo” del Comune di Calascio, selezionato dalle Regione Abruzzo nell’ambito della misura del PNRR del Ministero della Cultura (Linea A – M1.C3- Investimento 2.1 – “Attrattività dei borghi”), finanziato dall’Unione europea – NextGenerationEU.
L’incontro si svolgerà nei locali comunali di Piazza della Vittoria nel borgo di Calascio e vedrà la partecipazione di alcune cooperative di comunità abruzzesi quali: Tavola Rotonda – Campo di Giove, Fanesia – Fano Adriano, La Monna – Scontrone, Cuore delle Valli – Goriano Valli, Vallis Regia – Barrea, La Chiave dei Tre Abruzzi – Popoli, L’alveare -Tufillo. Insieme alla Cooperativa Vivi Calascio e al presidente di BorghIN, Massimiliano Monetti racconteranno le loro storie, le loro sfide ma anche le difficoltà e i progetti futuri. Una tavola rotonda che vuole essere di stimolo per chi vive in un piccolo paese e vorrebbe fondare una cooperativa di comunità ma non sa come iniziare. “Unitevi alla nostra rete, insieme si è più forti” è la mission di BorghiIN, la rete che aggrega le imprese per costruire nuove economie per la regione. Partendo dalle aree interne e dai piccoli borghi, ossia la ricchezza dell’Abruzzo, le cooperative di comunità rappresentano l’infrastruttura economica e sociale partecipata dagli abitanti capace di creare nuovo sviluppo e crescita.
La tavola rotonda, nel centro storico di Calascio, darà occasione per ammirare gli archi di luce e le installazioni artistiche realizzate dagli studenti del Liceo artistico aquilano Fulvio Muzi. In particolare, le due Natività studiate appositamente per il borgo e con elementi che omaggiano la natura e la storia del paese. I camosci, quindi, al posto dei cammelli e il ricordo di Donna Filonilla Frasca, la Donna che portò l’acqua pubblica a Calascio nel lontano 1911.
Comunicato stampa