Il presidente della Confcommercio Abruzzo, Roberto Donatelli, ha rassegnato le dimissioni. Al vertice dell’associazione è stato designato, in qualità di vice presidente vicario, Alberto Capretti, già presidente della Confcommercio L’Aquila e della Fiva Confcommercio regionale. Donatelli, per 23 anni presidente della Confcommercio L’Aquila e presidente regionale dal 2016, lascia la guida dell’associazione per motivi di salute. “E’ con profondo rammarico”, dichiara Donatelli, “che ho rassegnato le dimissioni da quella che considero la mia seconda casa. Motivi di salute non mi consentono di proseguire, come è stato per lunghi anni, nella proficua attività di tutela di un comparto cardine della nostra economia, al fianco delle imprese commerciali, nello sviluppo di una cultura dell’associazionismo che ci ha consentito di intercettare i bisogni primari delle nostre aziende e di intessere una valida rete di collaborazioni istituzionali”. Un cambio al vertice, nella più grande associazione regionale in termini di iscritti e rappresentanza, nel segno della continuità. Dell’assemblea della Confcommercio Abruzzo, insieme a Capretti, fanno parte i vice presidenti Giammarco Giovannelli, presidente Confcommercio Teramo, Marisa Tiberio, presidente Confcommercio Chieti e Riccardo Padovano, presidente Confcommercio Pescara. Il nuovo presidente regionale della Confcommercio Abruzzo sarà eletto entro il 2025. “E’ con onore e spirito di abnegazione che ho accettato l’incarico di vice presidente vicario della Confcommercio regionale”, sottolinea Capretti, “in una congiuntura economica difficile a livello nazionale e internazionale, con il comparto del commercio che è tra quelli in maggior sofferenza. Gli ultimi dati del Centro studi nazionale della Confcommercio evidenziano una crescita significativa dell’economia abruzzese, con un aumento del Pil pari all’1,7%. Ma molte sono le sfide che ci attendono nei prossimi mesi per rilanciare e rafforzare un settore che, con migliaia di piccole e medie aziende, rappresenta l’ossatura dell’economia abruzzese. La nostra azione programmatica”, prosegue Capretti, “sarà rivolta ad accompagnare le imprese commerciali verso nuovi modelli di business: il modesto andamento della domanda dei consumi da parte delle famiglie collegato al difficile ciclo economico e alla pressione inflazionistica hanno ridotto il potere di acquisto, con conseguenze dirette sul settore del commercio. Nelle prossime settimane attiveremo una rete di contatti istituzionali per intercettare le esigenze delle imprese e programmare le azioni da intraprendere per contrastare la desertificazione commerciale e aumentare i servizi alla clientela”.
Comunicato stampa