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L’Italia al fianco della popolazione dell’isola di Mayotte

Ciclone Chido: partiti gli aiuti italiani. Il Dipartimento risponde alla richiesta della UE. Disposto invio di 120 tende e beni necessari a offrire accoglienza e riparo ad oltre 1000 persone.

L’Italia sarà al fianco della popolazione dell’isola di Mayotte, duramente colpita dal passaggio del ciclone Chido, lo scorso 14 dicembre.

Il Consiglio dei ministri, su richiesta del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, nei giorni scorsi, aveva approvato la dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all’estero in conseguenza del ciclone che ha colpito l’isola della Repubblica Francese, questo ha permesso di rispondere prontamente alla richiesta di supporto pervenuta dall’Emergency Response Coordination Centre di Bruxelles.

Il Governo italiano, tramite il Dipartimento della Protezione Civile, ha disposto l’invio di 120 tende e beni necessari a offrire accoglienza e riparo ad oltre 1000 persone.

Il trasporto del materiale, in partenza sia da Ferrara, uno del poli logistici nazionali del Dipartimento della Protezione Civile, che dal Centro Assistenziale di Pronto Intervento del Ministero dell’Interno di Alessandria, sarà organizzato dalla Croce Rossa Italiana, dapprima verso la Francia, le cui autorità provvederanno al trasferimento sull’isola di Mayotte.

Ancora una volta l’Italia conferma il suo spirito solidale e la capacità di rispondere prontamente alle emergenze sia in Italia che all’estero e la centralità della nostra protezione civile a livello europeo.

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