“Ogni donna, uomo, bambina e bambino ha diritto al rispetto, un valore che deve essere alla base di una comunità sana, coesa, altruista. Il rispetto, definito dal Presidente della Repubblica un valore universale in ogni dimensione, da solo è in grado di contrastare l’odio, di avvicinarci gli uni agli altri, di garantire una società democratica”. A dichiararlo, commentando le parole del Capo dello Stato, è il Presidente della Croce Rossa Italiana, Rosario Valastro, in occasione della prima Giornata nazionale del rispetto. La Giornata cade nel giorno del compleanno di Willy Monteiro Duarte, un ragazzo che nel 2020 venne brutalmente ucciso dopo essere intervenuto in difesa di un amico, dando un esempio di altruismo e amore per il prossimo.
“L’accettazione del prossimo è alla base del rispetto ed è da sempre un elemento fondante dell’opera umanitaria della Croce Rossa Italiana. Quando accogliamo le persone migranti giunte sulle nostre coste, nelle fredde serate d’inverno durante le quali diamo supporto e assistenza alle persone senza fissa dimora, nei momenti in cui diamo conforto a quanti soffrono di solitudine, nelle giornate che trascorriamo al fianco dei più fragili. La nostra Associazione è da sempre impegnata nella diffusione della cultura del rispetto, nelle scuole, tra la gente, in ogni gesto fatto a supporto dei più vulnerabili. Ma non è, purtroppo, un valore scontato. Per questa ragione dobbiamo coltivarlo quotidianamente, declinandolo nell’amore per sé stessi e per gli altri, nella protezione della vita e della salute. Solo alimentando il rispetto reciproco è possibile promuovere la sostenibilità sociale, prevenire e contrastare violenze, sopraffazioni e fenomeni di bullismo che oggi minacciano seriamente i Diritti di tantissime persone”.
Comunicato stampa