“Roccaraso non è un luna park, o l’estensione urbanistica di qualche quartiere urbano da conquistare con tik-tok”. Lo afferma in una nota Marco Bussone, presidente dell’Uncem, Unione nazionale comuni comunità enti montani, che interviene sull’invasione del turismo selvaggio a Roccaraso.
“Uncem, con il vicepresidente Luigi Fasciani e con il presidente della Delegazione regionale Lorenzo Berardinetti, è con Francesco Di Donato e con tutti i sindaci dei Comuni montani che aspettano a braccia aperte i turisti. Ma lavorando a monte su numeri chiari, puntuale organizzazione, regole e efficace collaborazione istituzionale. Contingentare i pullman è giusto – prosegue Bussone – Mettere una tassa di soggiorno ‘di valle’, qui come altrove, è corretto. Non solo sulle notti dormite. È da studiare come. È chiaro che Roccaraso e gli altri Comuni, tutto l’Altro Sangro come tutte le Alpi e gli Appennini, respingono e respingeranno le invasioni di chi interpreta la montagna parco giochi o ‘montagna-da-bere’ da spremere in un giorno. Roccaraso vuole un turismo fatto di arrivi e presenze che lasciano opportunità e benefici alle comunità”.