Un sostegno concreto alle attività di studi e ricerca al Dipartimento di Medicina e Scienze dell’Invecchiamento dell’Università degli studi “G. D’Annunzio”: è quanto ha deciso oggi il Consiglio regionale dell’Abruzzo, riunito nell’Aula consiliare del Comune di Pescara come previsto nella sessione invernale, votando all’unanimità un progetto di legge per sostenere terapie integrate e di benessere in ambito oncologico, con la pratica dell’esercizio fisico in ambiente naturale a scopo terapeutico.
Un riconoscimento annuale e strutturato, con uno stanziamento di 50mila euro per l’anno 2025. “Il Consiglio regionale è una Ferrari – ha dichiarato il presidente del Consiglio, Lorenzo Sospiri – Abbiamo destinato risorse derivanti da economie di spesa a un progetto importante in un capitolo dedicato, per cui ringrazio gli uffici che hanno costruito un contributo in maniera corretta e sempre a servizio delle buone cause per l’Abruzzo”. L’emendamento finanziario che ha disposto le risorse utili al finanziamento della legge è stato predisposto proprio da Sospiri, mentre è del vicepresidente Antonio Blasioli, del Pd, la stesura originaria del provvedimento, che ha poi raccolto il consenso di tutte le forze politiche. Il sostegno rientra nell’ambito di una “più ampia strategia regionale volta a rafforzare le attività di studio e di ricerca in ambito universitario per promuovere il benessere della popolazione” si legge nel testo normativo “con focus primario, ma non esclusivo, rivolto agli effetti dello stile di vita sulla prevenzione primaria, terziaria e quaternaria delle stesse e degli effetti collaterali dei trattamenti convenzionali. In particolare, per quel che riguarda l’esercizio fisico adattato – recita la legge – il Dipartimento la condurrà con chinesiologi delle attività motorie preventive e adattate e per mezzo di allenamenti da svolgersi presso le strutture di pertinenza dell’Università ‘G. D’Annunzio’, presso l’ospedale ‘G. Bernabeo’ di Ortona (Chieti) e nelle aree naturali protette della Regione Abruzzo”.
Grande soddisfazione è stata espressa all’unanimità da tutti i gruppi consiliari.