Cade il muro della realtà, anzi crolla nel vero senso della parola, il muro dell mani legate sulla situazione centri di ricerca della Regione Abruzzo. In particolar modo, protagonista di quest’ultima ondata di cronaca tutta al negativo, è l’ex Crab di Avezzano, trasformato, in base ad una recente delibera regionale di Giunta, in Crua, ossia in Centro unico per la Ricerca Made in Abruzzo. Un percorso lungo, che ha visto anche l’uscita definitiva dal tunnel della liquidazione del Centro e che, ora, però, si arresta già di fronte al muro inappellabile quasi, appunto, della realtà dei conti da fare a fine mese.
«Esprimo il mio più totale dissenso sulla ventilata ipotesi di licenziamento dei dipendenti del CRAB/CRUA da parte dell’amministratore delegato Rocco Micucci. – ha scritto in una nota fatta recapitare alla nostra Redazione – Ho già chiesto un incontro urgente al vicepresidente della Regione Giovanni Lolli, assessore regionale delegato in materia, e auspico che la Regione, socia al 95% del Centro, manifesti pubblicamente e soprattutto concretamente un ripensamento, coerente con la più volte annunciata volontà di rilancio dell’importante centro di ricerca, provvedendo a bloccare tale dissennata procedura e investire somme adeguate a valorizzare una delle più preziose eccellenze abruzzesi».
«È inconcepibile che dopo una fase di stabilizzazione e riordino e dopo il conferimento degli immobili da parte del Consiglio regionale con una propria legge, che ha ricostituito in attivo la condizione patrimoniale dell’ex Crab oggi C. R. U. A., l’attuale amministratore Micucci nominato dalla Giunta Regionale si trovi nella condizione di dichiarare l’esubero di personale». È la dichiarazione del Presidente del Consiglio Regionale Giuseppe Di Pangrazio di fronte alla notizia diffusa dal sindacato sulla dichiarazione degli esuberi da parte di Micucci, con il quale ha avuto un confronto questa mattina per esaminare la situazione e valutare tutte le possibili prospettive di salvaguardia e sviluppo.
«Abbiamo lavorato per dare nuova prospettiva di sviluppo ai Centri regionali di ricerca in agricoltura, – continua il Presidente – per cui la notizia mi pare assolutamente non rispondente alla volontà del Consiglio Regionale. Dopo il confronto di merito di questa mattina con il dottor Micucci, chiamerò per un confronto diretto e sostanziale in Conferenza dei Capigruppo la Giunta regionale e lo stesso Micucci per chiarire quale sia l’orientamento sugli assetti giuridici, patrimoniali, di gestione e occupazionali dei Centri, che devono essere coerenti con la volontà espressa dall’Assemblea legislativa regionale».
Di seguito, per chi se lo fosse perso, il nostro ultimo servizio sull’argomento: http://www.infomedianews.it/video-dal-crab-al-crua-ma-cosa-e-cambiato/
Fonte: Ufficio Stampa Comune di Avezzano e Ufficio Stampa Regione Abruzzo
Foto di: INFO MEDIA NEWS