Un’azione congiunta per consentire il rastrellamento e smantellamento dei rifiuti spiaggiati senza gravare sui Comuni costieri. È quanto sottolineato dal consigliere regionale Luciano Monticelli, che si dichiara d’accordo con le affermazioni del consigliere Giorgio D’Ignazio, all’indomani dell’ondata di maltempo che ha provocato in Abruzzo numerosi danni.
Ad essere colpita, infatti, soprattutto la zona costiera dove, a seguito delle incessanti piogge dei giorni scorsi, i Comuni si trovano ora a dover fare i conti con i detriti trascinati a valle da torrenti e fiumi, una quantità rilevante di materiali che si sono depositati sulle coste diventando rifiuti urbani.
«E’ una situazione senza dubbio difficile – prosegue Luciano Monticelli – quella che i Comuni costieri, al momento della conta dei danni, si troveranno a dover affrontare. Per questo mi trovo assolutamente d’accordo con quanto espresso da Giorgio D’Ignazio, con il quale intraprenderemo un’azione congiunta in merito».
L’obiettivo è quello di evitare che i costi necessari per il rastrellamento e lo smantellamento dei rifiuti accumulati ricada sulle amministrazioni locali.
«Una spesa – sottolinea il consigliere regionale – di non poco conto, che andrebbe a mettere in difficoltà gli enti locali, in un momento storico già estremamente difficile per le economie dei Comuni.
Per questo, crediamo che la Regione Abruzzo debba impegnarsi in tal senso, anche per il ruolo di primo piano che proprio la costa riveste all’interno del sistema turistico regionale. Non farlo significherebbe mettere le amministrazioni comunali nella condizione di reperire denaro, con il rischio che il tutto ricada sui cittadini. Una misura che non possiamo permettere».
Fonte: Regione Abruzzo