Nulla di grave, ma i Vigili del Fuoco di Avezzano, attualmente, stanno ancora operando sul posto, tentando di rendere più agevole la manovra di soccorso. Disavventura pomeridiana per una famiglia del luogo, a Capistrello, la quale è rimasta letteralmente bloccata in macchina lungo la strada provinciale 63 che porta a Filettino, partendo dal Comune rovetano. Il fatto è accaduto nel primo pomeriggio di oggi. Immediatamente occorsi a prestare aiuto e soccorso ai malcapitati, dalle ore 14 e 30, anche il sindaco del Comune capistrellano, Francesco Ciciotti e l’assessore alla Protezione Civile, Angelo Stati. Sul posto, anche il capo cantoniere della Provincia dell’Aquila, Capoccetti, essendo l’arteria stradale in questione di competenza provinciale.
La colpa è stata della neve e della via di comunicazione che è risultata impraticabile, una strada, questa, che, in realtà, è chiusa al traffico da tempo. La famiglia, a bordo della propria vettura, perciò, per le cattive condizioni di praticabilità della carreggiata, è rimasta bloccata sull’asfalto.
E’ scattato, ovviamente, a quel punto, subito l’intervento dei pompieri marsicani, allertati anche dagli amministratori. Unico inghippo, al momento del soccorso, li ha raggiunti anche un Camion dotato di una cisterna trasportante gasolio che ha ulteriormente complicato le manovre di ridiscesa dell’auto in retromarcia lungo la strada che è a senso unico e, quindi, del salvataggio della famiglia rimasta bloccata. Tutto ciò ha generato un problema di traffico e di viabilità.
A seguito del soccorso, la strada verrà nuovamente chiusa. Sembrerebbe essere, quindi, solo una questione di tempo e non di pericolosità dell’intervento.
La via di transito in questione è già da tempo nelle mire di intervento dell’Amministrazione attuale circa i lavori sulla viabilità. Il sindaco ha recentemente sollevato il problema dell’impraticabilità della strada al nuovo presidente provinciale Caruso, chiedendo anche un focus di riguardo.
AGGIORNAMENTO
Risponde ed aggiorna lo stato dei fatti circa i fari accesi sulla questione SP 63 il consigliere provinciale con delega proprio alla Viabilità, Gianluca Alfonsi, che afferma: «L’investimento iniziale per la messa in sicurezza della strada provinciale in questione, era di 7 milioni e mezzo di euro. Questo l’ammontare economico contenuto nella richiesta che venne fatta per la realizzazione dei progetti preliminari, i quali avrebbero dovuto mettere in sicurezza la strada già sotto il tetto governativo dell’Amministrazione di Del Corvo; lavori destinati, ovviamente, alla conseguente riapertura dell’arteria. Abbiamo chiesto i fondi alla Regione, che però, non ci ha fatto pervenire nulla. Dal 2014 in poi, invece, quindi con il cambio amministrativo alla guida della Provincia, non è stato più possibile dare luogo a programmazioni pluriennali, ciò ha comportato che questo tipo di intervento non è stato inserito nell’agenda dall’Amministrazione che ci ha preceduto, presieduta dall’ex presidente De Crescentiis, ma è nostra intenzione quella di reinserire questo tipo di intervento nella nostra programmazione, implementando anche ulteriormente l’importo dei lavori. Questo perché il quadro economico credo che sia anche mutato, visto che la condizione della strada pare si sia anche aggravata con il tempo. Dovremmo rivedere la progettazione e riattualizzarla ad oggi, per così dire. C’è, comunque, ed è innegabile, la costante attenzione da parte di questa Amministrazione provinciale: non faremo trascorrere altro tempo».
Foto di: Madonie Live