«Gli ex lavoratori del centro di ricerca Intecs spa di L’Aquila, ultimo presidio dell’ex polo elettronico a chiudere i battenti a fine dicembre con il licenziamento di circa 60 addetti, in coerenza con quanto comunicato nei giorni scorsi circa la determinazione a non essere fatti oggetto di strumentalizzazione a fini elettorali, pur apprezzando gli inviti dei politici hanno deciso di declinarli tutti», dicono in una nota. I ricercatori per sensibilizzare le istituzioni e spiegare la loro vertenza “ancora senza soluzione”, sono protagonisti di un presidio in un camper nel parcheggio di fronte la sede della Giunta regionale. «Qui – dicono – continueranno a ricevere tutti coloro che vorranno conoscere in modo diretto la nostra storia e la nostra condizione attuale». Tanti i cittadini che hanno portato la loro solidarietà ai ricercatori licenziati.
Fonte e foto Ansa