Domani, domenica 18 febbraio dalle ore 15 nella spiaggia antistante il sottopasso di accesso alla Torre di Cerrano si svolgerà un sit-in contro lo sversamento di sedimenti derivanti dai lavori di dragaggio del porto di Ortona nel tratto di mare vicino al Sito di Interesse Comunitario ‘Torre del Cerrano’.
Sarà l’occasione per tanti cittadini di manifestare la loro preoccupazione per la decisione della Regione di autorizzare lo sversamento in mare di 342.694 mc di fanghi nel sito denominato ABR01D, a 6 km dal confine dell’Area Marina Protetta ‘Torre di Cerrano’ e ad appena 2,5 km dalla zona contigua di protezione esterna.
Per il WWF è molto importante essere domani a Pineto perché si deve far sentire forte la voce di chi vuole tutelare il mare e vuole che si affermi una idea di sviluppo sostenibile in grado di assicurare la salvaguardia del territorio e una crescita economica che non sia di rapina delle risorse naturali.
L’opposizione che si sta alzando contro questa ipotesi sta già producendo i primi effetti. La Regione si è dichiarata disponibile a rivedere la sua decisione. Meglio tardi che mai! Ma è importante che alle parole seguano i fatti ed è per questo che domani chiederemo alla Regione impegni concreti.
Il WWF ribadisce l’invito a tutti, cittadini, associazioni, comitati, organizzazioni, movimenti, a far sentire la propria voce contro questo progetto e partecipare al sit-in di domenica.
Le adesioni possono essere comunicate a teramo@wwf.it.
Fonte: nota del WWF
Foto da archivio