Chilometri che cambiano, chilometri che migliorano. La strada provinciale denominata ‘Pecorale’, ricadente nel territorio del Comune di Trasacco, sta cambiando pelle di giorno in giorno, sotto il segno della sicurezza e sotto il tetto dell’attenzione della Provincia dell’Aquila.
«Si tratta di un’opera, quella che ha visto la luce in questi giorni, importantissima per il collegamento della zona di tutta la Vallelonga. La strada ‘Pecorale’ ricordo che era già stata messa in sicurezza, attraverso interventi realizzati nella precedente amministrazione Del Corvo. Soprattutto a fronte dell’incisiva azione, nonché della forte volontà espresse dall’allora consigliere provinciale, oggi scomparso, Gino Fosca a cui questa arteria stradale era particolarmente a cuore». Ad esprimersi in questo modo, è il consigliere provinciale con delega alla viabilità marsicana Gianluca Alfonsi, a solo qualche giorno di distanza dalla partenza delle novità cantierizzate e concrete per questa infrastruttura di collegamento, la quale unisce i Comuni di Collelongo e di Villavallelonga.
Adesso, l’Ente Provincia dell’Aquila è riuscito a recuperare, attraverso le economie di gara, altri fondi da destinare a questa via, in tutto si tratta di 150 mila euro aggiuntivi. Risorse, queste, in grado di rendere questa arteria di comunicazione maggiormente sicura con un’opera di ripulitura e di collocamento di pubblica illuminazione lungo i tratti più critici, in modo da rendere la strada non solo sicura ma anche illuminata. La Strada provinciale in questione è lunga circa 4 chilometri.
«Ora il nostro impegno come Provincia si incammina anche verso la volontà di rivedere, in termini di sicurezza, ove possibile, le intersezioni di innesto. A causa, infatti, di lavori indotti dal ritrovamento di reperti archeologici – spiega Alfonsi – si è dovuto modificare in itinere anche il progetto di messa in sicurezza della strada stessa, il quale ha preso una piega un poco più farraginosa di prima. Ma rivedremo anche questo passaggio».
L’opera di ripulitura della carreggiata non avveniva da circa due anni a questa parte.
«Non dimentichiamo, infine, che l’illuminazione di tutti i punti più importanti della strada risulta essere un intervento di rilevanza anche per chi quella via la percorre a piedi, ad esempio: ricordiamo, di fatti, che esiste, di fianco, anche una pista ciclabile», conclude il consigliere.