Ed eccoci qua, a raccontarvi di un ultimo grido calcistico proveniente dagli spogliatoi in fibrillazione ed in febbre di ambizione della Plus Ultra Calcio. L’ultimo grido, cioè, di questo Girone B di Seconda Categoria, ma, senza dubbio, il primo di una breve serie di sfide che, da adesso in avanti, vedranno la squadra trasaccana fare a gara per addentare la Categoria calcistica superiore, la prima. E quindi una piazza più grande e, quindi, un terreno di gioco più importante. Sta salendo, la Plus Ultra, di ritmo, di passi, di passione vera, di spirito combattivo che non si arresta. Oggi, alle ore 11, c’è stata l’ultima prova del Campionato, contro la temutissima Marruvium , conclusasi con un pareggio che, di certo, non ha preoccupato troppo gli spiriti trasaccani del mondo del calcio. La seconda posizione è la loro. Punto e basta.
«1-1 per due rigori dubbi. – afferma Alvise Di Salvatore, Presidente generale Polisportiva Plus Ultra, spettatore, oggi, della partita – Per fortuna, però, il nostro posizionamento in classifica non ha subito alcuno smacco. Il pareggio c’era, lo devo ammettere: una bella partita, vista dalle gradinate assieme agli amici del Deportivo Luco; oggi pomeriggio, infatti, toccherà a loro e noi di Trasacco faremo il tifo per quest’altra squadra marsicana. La posta in palio era alta – avverte Alvise – la sconfitta sarebbe stata dolorosa, oggi, per entrambe le squadre. Due episodi hanno deciso la partita; due rigori, a mio avviso, inesistenti entrambi, che hanno fatto, però, alla fine, il risultato». Campo ‘straniero’ per il Trasacco, nella giornata di oggi, che ha dovuto giocare l’ultima di Campionato sull’erba dello Stadio Comunale del San Benedetto dei Marsi. «Il primo rigore, – commenta la partita Alvise Di Salvatore – c’è stato proprio all’inizio del secondo tempo, ed è stato affibbiato alla Marruvium, la quale è andata in vantaggio con un gol del proprio capitano. Verso il 90’, invece, il destino del rigore è toccato anche a noi, che siamo andati in rete con un gol di Angelini», afferma Di Salvatore senior. La freddezza dimostrata sul calcio di rigore da Angelini ha sfatato il rischio, perciò, della perdita della corona del secondo posto.
Due rigori un poco sospetti hanno condizionato, quindi, l’andamento finale della gara. Due rigori che, alla fine, hanno fatto quadrato tra di loro, è il caso di dire. «Senza dubbio, era questo il risultato più giusto per la partita di oggi – ammette Di Salvatore – Anche la Marruvium, infatti, è una buona squadra, fatta di elementi che sanno giocare la palla, quindi composta da persone in gamba. Noi, magari, tecnicamente possiamo essere più squadra sul campo, più gruppo, forse. La Marruvium, dalla sua, ha l’individualità dei giocatori. Con questo risultato, non ci possiamo davvero lamentare, comunque». Oggi pomeriggio, alle ore 16 e 30, invece, si giocherà il match Deportivo Luco vs Ovidiana. «Se il Luco dei Marsi oggi venisse sconfitto, purtroppo, la prima finale dei play off verrà automaticamente saltata perché i punti di distacco tra noi ed il Luco saranno oltre 10 in misurazione. La gara passerebbe, cioè, direttamente nelle mani della Plus Ultra, senza che venga effettivamente e concretamente giocata sul campo. – dichiara Di Salvatore – Oggi pomeriggio, quindi, noi tiferemo Luco, perché nel mondo del calcio, secondo me, i risultati vanno comunque ottenuti giocando e confrontandosi realmente ed onestamente».
E se la Plus Ultra dovesse, alla fine dei conti, salire di categoria? Di nuovo? «Non parliamo prima del tempo – risponde secco Alvise – e godiamoci queste due finali, sperando che siano due effettivamente e tutte due da giocare in casa. Assaporare questa seconda promozione di fila cosa significherebbe per il paese? Dico solo che Trasacco ha fame di calcio: dalla Terza Categoria abbiamo ottenuto, con il sudore dei sacrifici, già questa possibilità di passare in Prima, non dico altro. Il nostro orgoglio, poi, è veder giocare in campo i tanti giovani della Juniores. Anche oggi, ad esempio – aggiunge Alvise – c’è stato l’ingresso di Matteo Paolella, già esordiente in un’altra occasione. In panchina, invece, ha esordito un altro giovane calciatore, Niccolò Esposito. Siamo soddisfatti del pareggio, non dimentichiamoci poi che in campo, oggi, mancavano due grosse figure quali Angelo Montanaro e Florido Salvi: due elementi validissimi. Anche se quelli che li hanno sostituiti, sicuramente, non ce li ha fatti rimpiangere. E da qui si vede il collante vero ed autentico di una squadra che sa fare gruppo e quadrato; da questa amalgamazione delle parti e delle gambe sul campo si evince tutta la forza ‘plus’ della Plus Ultra». Un’ultima di Campionato che ancora non sa di ultima vera e propria, però. Una delle primissime sicurezze in quanto a play off da giocare arriverà, inoltre, questo pomeriggio, con la vittoria o meno del Deportivo Luco. «Devo anche ammettere che oggi, gli amici del Luco erano con noi a vedere la partita, a riprova del fatto che, nel calcio, non esistono vere divisioni interne ed esterne. Siamo tutti ingranaggi della stessa macchina della formazione e della crescita di un territorio. E della sportività di questo stesso. In quest’ultimo aspetto, poi, credo che la Plus Ultra davvero, nonostante i numeri del Campionato di Seconda, non sia seconda proprio a nessuno», conclude Alvise Di Salvatore.