Nella mattina del 19 maggio scorso, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Sulmona ha tratto in arresto un pregiudicato locale, A.D.R. di 61 anni, in esecuzione di una misura applicativa della detenzione domiciliare. L’uomo dovrà scontare la pena di anni 3 di reclusione, confermata nei diversi gradi di giudizio, per il reato di usura continuata aggravata ai danni di un commerciante sulmonese.
I fatti contestati sono stati commessi dall’anno 2000 al 2008 e le relative indagini esperite dal personale del Commissariato di Sulmona, hanno consentito di acquisire elementi di colpevolezza nei confronti arrestato. Nella stessa settimana, gli agenti del Commissariato di Sulmona hanno eseguito due ulteriori arresti, in esecuzione di altrettante misure applicative della detenzione domiciliare.
Un pregiudicato trentacinquenne di Sulmona, M.D.R., dovrà scontare la pena di anni 1 e mesi 10 di reclusione per rapina e lesioni dolose aggravate per un fatto commesso nell’anno 2005, quando, a seguito di un incidente stradale aggredì la controparte procurandogli lesioni e rapinandolo del telefono cellulare. Il terzo arrestato, I.R. 45enne di Sulmona, è stato condannato alla pena residua di mesi 4 per il reato di guida in stato di ebbrezza alcolica.
Tutti e tre i soggetti, rintracciati presso la cittadina di Sulmona, dopo le formalità di rito sono stati condotti presso le rispettive abitazioni per l’espiazione delle misure restrittive, a disposizione delle competenti Autorità Giudiziarie.
Fonte: Questura di L’Aquila
Foto di: Questura di L’Aquila