[KGVID poster=”http://www.infomedianews.it/wp-content/uploads/2018/05/24_05_1820INDAGINE20E20ARRESTI20GUARDIA20DI20FINANZA_thumb91.jpg” width=”640″ height=”360″]http://www.infomedianews.it/24_05_18%20INDAGINE%20E%20ARRESTI%20GUARDIA%20DI%20FINANZA.mp4[/KGVID] Reati come falso ideologico, corruzione di pubblico ufficiale e truffa. In tutto, la Guardia Di Finanza di Avezzano, esecutrice materiale delle ordinanze di custodia cautelare disposte dal Gip di Avezzano, la dottoressa Proia, ha enumerato 18 indagati, fra cui tre persone finiti in carcere e sette ai domiciliari.
L’emporio illecito di certificati medici falsi è stato scoperto nella Marsica. Il maggiore indagato risulta essere il dottor Angelo Gallese, psichiatra e referente del Cim.
Coinvolto nel giro, anche un agente di Polizia Penitenziaria (dipendente pubblico), impiegato presso la Casa circondariale della città marsicana, che avrebbe utilizzato i certificati medici falsi per giustificare le assenze sul luogo di lavoro. L’indagato è difeso dall’avvocato Mario Del Pretaro ed attualmente è in regime di arresti domiciliari.
Tra gli altri legali difensori, compaiono Franco Colucci, che difende Gallese, e Antonio Milo.
Sono stati rinviati a giudizio sia coloro che producevano le carte false, per così dire, sia coloro che le utilizzavano per scopi di vantaggio.