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Asl 1, epatite E in forte aumento: il laboratorio analisi aquilano ‘brilla’ in Italia, ecco perché

Il 50% dei donatori di sangue della Provincia di L’Aquila, in seguito alla crescente diffusione dell’epatite E, risulta positivo allo specifico test e quindi è entrato in contatto col virus.

E’ uno dei dati più significativi dello studio portato avanti, con l’Istituto Superiore di Sanità e con la facoltà di veterinaria di Teramo, dal reparto di malattie infettive e dal laboratorio analisi dell’Ospedale di L’Aquila, uno dei pochi in Italia attrezzato per eseguire il test per l’identificazione e la diagnosi dell’epatite E. L’argomento sarà uno dei temi principali al centro del convegno, in programma domani 26 maggio all’Aquila,  all’hotel ‘Dimora del Baco’ (località Centi Colella) a partire dalle ore 8.45.  Ai lavori dal titolo: ‘Update sulle epatiti virali’, promossi, in qualità di coordinatori scientifici da Alessandro Grimaldi, direttore di Malattie Infettive e da Simonetta Santini, direttore del laboratorio analisi del San Salvatore, parteciperanno specialisti dell’Abruzzo e di altre regioni oltre   a relatori dell’Università Tor Vergata di Roma.

“L’infezione virale”, afferma il dr. Grimaldi, “che può essere trasmessa anche con alcune carni animali crude o poco cotte, nella nostra Provincia ha mostrato una larghissima diffusione. La patologia causata da questo virus, oltre a dare un‘epatite acuta, può associarsi a  patologie extra-epatiche, come neuropatie, nefropatie ecc.. e può cronicizzare nei pazienti immunodepressi”. Un gruppo di medici e veterinari della provincia, coordinati dallo stesso Grimaldi, in collaborazione con l’Istituto Superiore della Sanità e la Facoltà di Veterinaria di Teramo, sta curando uno studio sulla diffusione della popolazione e sulle complicanze dell’epatite E.

Al convegno di domani all’Aquila  parteciperanno,  tra gli altri, le professoresse Valentina Svicher e Francesca Cecherini-Silberstein, virologhe presso l’ Università di Tor Vergata  di Roma, la prof. ssa Anna Rita Ciccaglione dell’Istituto Superiore di Sanità, il prof Marcello Tavio, direttore della divisione di malattie infettive di Ancona, i professori Fulvio Marsilio e Barbara Di Martino della Facoltà di Veterinaria dell’Università di Teramo, il dr. Luigi Dell’Orso Direttore del Centro Trasfusionale di L’Aquila. Nel corso del convegno si parlerà  anche di Epatite B e delle nuove ed efficacissime terapie contro l’Epatite C che, nell’arco di pochi anni, dovrebbero portare a debellare il  virus tra la popolazione (anche grazie alla significativa riduzione dei costi delle terapie).

Fonte: Asl 1

Foto di: La Stampa

 

 

 

 

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