«Finalmente siamo arrivati all’epilogo della terribile vicenda che ha scosso e indignato tutta la nostra comunità». Così il commissario della Lega per Lanciano, Nicola Campitelli, commenta l’arresto dell’ultimo componente della banda che ha fatto violentemente irruzione nell’abitazione della famiglia Martelli.
«Occorrono interventi concreti – prosegue Campitelli – per contrastare e prevenire gravi episodi di criminalità che purtroppo sono sempre più frequenti anche sul nostro territorio. Il governo, da parte sua, sta studiando azioni che possano aumentare la sicurezza del cittadino, come la nuova legge sulla legittima difesa e l’assunzione di 15mila unità per le forze dell’ordine. Nella realtà con cui ci confrontiamo in questi giorni riemerge il grave problema relativo al rischio chiusura del Tribunale di Lanciano. Un rischio attuale radicato in quella riforma Monti che ha partorito scelte fatte con superficialità e senza una reale analisi delle esigenze del territorio. Sono convinto – conclude il commissario – che i lancianesi e gli abruzzesi in generale meritino più considerazione da parte delle istituzioni regionali, oggi distratte e latitanti su tanti problemi importanti del territorio».
Fonte: Asipress
Foto di: Zona Locale