INFO MEDIA NEWS
Cultura NEWS SLIDE TV

Convegno sui beni culturali: Carabinieri e Cei si riuniscono

“Beni culturali ecclesiastici, tutela e protezione tra presente e futuro” è il titolo del ciclo di conferenze che l’Ufficio Nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l’edilizia di culto della Conferenza Episcopale Italiana e il Comando Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale hanno promosso, a livello regionale, in collaborazione con le Conferenze Episcopali Regionali, le Diocesi e le articolazioni del Ministero per i beni e le attività culturali, al fine di rafforzare la cultura della tutela e la sensibilità nella salvaguardia di uno dei più importanti settori del patrimonio culturale nazionale: quello ecclesiastico.

 

L’iniziativa vuole focalizzare l’attenzione sul fenomeno dei furti e dei danneggiamenti in danno di chiese e luoghi di culto ove la fragilità del patrimonio culturale è ulteriormente messa a repentaglio dalla fruizione devozionale e liturgica dei beni ecclesiastici. La conferenza, per le regioni Abruzzo e Molise si svolgerà domani, il 10 gennaio 2019, alle ore 10, a Chieti, presso il Pontificio Seminario Regionale “San Pio X”.

 

Nel corso del convegno sarà restituito lo “Spadino della Madonna Addolorata” asportato da una chiesa di Francavilla a Mare nel maggio del 2018 e recuperato a Rimini dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Ancona, il mese successivo. Saranno presenti in platea “tecnici” del settore e laici che collaborano con i sacerdoti nella gestione del patrimonio artistico delle parrocchie, operatori delle Forze dell’Ordine competenti sul territorio, studenti ed appassionati della materia.

 

Fonte: ASIpress

Foto di: Wikipedia

Altre notizie che potrebbero interessarti

Nel Viterbese, il compositore sulmonese Cavallone protagonista della ‘città incantata’

Redazione IMN

Lavoratori e pendolari Tua alzano la voce, sabato l’assemblea pubblica ad Avezzano

Redazione IMN

Conto alla rovescia per ‘Rimini Wellness’: sul palco Cruisin la marsicana Cecilia Di Berardino

Alice Pagliaroli