Nell’ambito delle iniziative in programma per la Giornata della Memoria 2019 e in collaborazione con il Liceo Scientifico Galilei di Lanciano, mercoledì 16 gennaio saranno installate in Largo San Giovanni, nel quartiere Lanciano vecchio, le “pietre d’inciampo” in ricordo della famiglia Grauer. Papa’ Samuel, mamma Rosa Jordan e i figli Marco e Tito, quest’ultimo nato proprio a Lanciano il 4 febbraio 1942, furono arrestati a Lanciano il 30 ottobre 1943 e deportati nel campo di concentramento di Auschwitz il 30 gennaio 1944 con il convoglio numero 6.
Il piccolo Tito morì insieme al fratello lo stesso giorno dell’arrivo nel campo di sterminio, il 6 febbraio 1944. Del papà e della mamma non si conoscono né la data, né il luogo della morte. Le “pietre d’inciampo” sono opere di straordinaria importanza realizzate dall’artista tedesco Gunter Demnig, che ha dedicato la sua vita e il suo lavoro alla ricerca e alla testimonianza delle persone scomparse e uccise nel campo di sterminio di Auschwitz e che sarà presente a Lanciano il 16 gennaio.
L’artista ha realizzato e installato oltre 50.000 “pietre d’inciampo”, piccole lastre da incidere sul pavimento stradale, in prossimità dei luoghi dove queste vittime vissero e dove ebbe inizio la loro deportazione.
Fonte: ASIpress
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