La squadra di mister Cardilli non navigava sicuramente in buone acque: in 17 partite giocate, i bianco rossi erano riusciti a portare a casa solamente una vittoria, contro il Tagliacozzo di mister Caringi, e due pareggi, uno alla prima giornata di campionato contro il Bugnara, e il secondo contro la marsicana del San Benedetto Venere. Aveva quindi complessivamente guadagnato 4 punti, posizionandosi ultima in classifica.
Il mister Pietro Cardilli ha così commentato la vicenda: «Già nella partita contro il Barrea, all’ottava giornata di campionato, avevo pensato di dare le mie dimissioni. Erano pochi i ragazzi che potevamo schierare in campo, molti non venivano a fare gli allenamenti e ci trovavamo sempre, a ridosso delle partite, con un misero organico di rosa».
«Ho deciso comunque di continuare il percorso con la mia squadra, accanto al Presidente Tofano, che aveva designato un nuovo direttore sportivo che avrebbe così incrementato la rosa con nuovi elementi. Così però non é stato. Addirittura, nella partita contro il Villa San Sebastiano, mi sono ritrovato a schierare in campo ragazzi degli allievi», ha continuato il mister della Virtus Pratola.
«Il Presidente ce l’ha messa tutta, ed io con lui: purtroppo le situazioni non sono state dalla nostra parte e perciò due settimane fa mi sono dimesso dall’incarico e di conseguenza la squadra ha comunicato il ritiro. Mi dispiace molto, avremmo potuto affrontare un bel campionato in condizioni diverse, più favorevoli», conclude il mister Cardilli.
Il presidente Simone Tofano ha poi aggiunto: «L’unica scelta che avevamo era quella di ritirarci. I motivi? Un sottorganico che non si è riusciti a risolvere, e la mancanza di organizzazione all’interno della società».
Domani, domenica 27 gennaio, la Virtus Pratola avrebbe dovuto disputare la gara, tra le mura amiche, contro la marsicana del San Pelino. Bisognerà adesso attendere quali saranno le decisioni delle Lega in merito ai punti del campionato di andata.