I sindacati chiedono garanzie dopo la cessione del 100% delle quote di LFoundry al gruppo cinese di Jiangsu Technology. I sindacati lamentano l’assenza di un piano industriale e di un progetto di investimenti. Nessuna chiarezza nemmeno sui lavoratori precari.
La FIOM-CGIL: “Il MISE deve avere un ruolo da garante della ricchezza del sito marsicano”.