San Vincenzo Valle Roveto. «Le risultanze delle prime analisi sull’aria effettuate dall’Arta Abruzzo indicano, come prevedibile, un decremento significativo della concentrazione degli inquinanti con l’aumentare della distanza dall’opificio incendiato». Lo ha comunicato l’Arta Abruzzo a seguito delle analisi effettuate sui campioni di aria nel centro abitato di Balsorano, a pochi chilometri di distanza dall’incendio che si è sviluppato presso l’impianto rifiuti della Gea a San Vincenzo Valle Roveto.
I campioni prelevati mostrano concentrazioni degli inquinanti ridotte di oltre 100 volte rispetto a quelle rilevate nella zona del rogo, ma ancora significative, tanto da giustificare le cautele adottate dall’amministrazione comunale che, subito dopo il rogo, aveva disposto la chiusura delle finestre delle abitazioni e la disattivazione degli impianti di aerazione forzata.
Il Comune di San Vincenzo Valle Roveto, intanto, ha provveduto a formalizzare specifica richiesta scritta a tutti gli Enti ed Organismi interessati per sollecitare l’invio delle risultanze delle analisi effettuate sull’aria, così come si è avviata una interlocuzione con la ASL per richiedere interventi di competenza con l’obiettivo di conoscere nel dettaglio le caratteristiche chimico/fisiche dei fumi e delle ceneri che si sono sprigionate dall’incendio, di sapere con certezza lo stato delle colture interessate dal plume dell’incendio e di scongiurare eventuali pericoli per la salute e la pubblica incolumità.
Ulteriori aggiornamenti saranno forniti nelle prossime ore.