INFO MEDIA NEWS
Cronaca NEWS PRIMA PAGINA SLIDE TV

Risolto il giallo dei putti che piangono sangue

La Squadra Mobile di Chieti ha identificato due ventenni

A una settimana dal ritrovamento della tela capovolta raffigurante i due noti putti del Raffaello con delle strisce rosse che partivano dagli occhi a simboleggiare lacrime di sangue, rinvenuta appesa alla balconata della scalinata della Chiesa di San Francesco al Corso a Chieti, la Squadra Mobile ha individuato i due autori protagonisti della vicenda.

Visionando le immagini delle telecamere in zona, i poliziotti hanno identificato due ventenni teatini in procinto di iscriversi all’Università, i quali hanno raccontato agli investigatori che il loro gesto non aveva alcun significato esoterico né tantomeno di minaccia.

I due giovani con quelle “lacrime di sangue” volevano rappresentare simbolicamente la sofferenza degli angeli nel vedere la società odierna intrisa di sentimenti di odio, violenza, pregiudizio e indifferenza.

Altre notizie che potrebbero interessarti

Tagliacozzo, la Pirotecnica Paolelli rinasce dopo l’esplosione del 2014

Armando e Sabrina Paolelli hanno inaugurato la rinnovata fabbrica pirotecnica
Redazione IMN

Teatro dialettale ad Avezzano

In scena la compagnia di Raffaele Donatelli il 24 e 25 aprile
Redazione IMN

Sospesa la licenza per un compra-oro, denunciato aquilano

E' avvenuto a Sulmona. E' stato denunciato il titolare dell'attività. Esercizio sospeso per 20 ...
Redazione IMN