Tentata rapina violenta, ad Avezzano, per il possesso di due borse. Nella tarda mattinata di oggi, infatti, il personale del Commissariato di Polizia di Stato di Avezzano ha tratto in arresto due donne, B.S., ventisettenne con precedenti specifici e sottoposta alla misura dell’obbligo di dimora in Avezzano con divieto di uscire nelle ore notturne e F.A.M., trentaquattrenne, incensurata.
Le giovani sono state sorprese da una pattuglia della squadra volante nella flagranza della commissione del reato di rapina ai danni di un esercizio commerciale collocato lungo via XX Settembre. Nello specifico, il personale operante era stato avvisato, tramite 113, di una violenta lite in atto tra alcune donne ma lo scenario che, poi, si è presentato agli occhi dei poliziotti, si è rivelato essere palesemente diverso.
Gli agenti, quando sono arrivati sul posto, hanno trovato la vittima della rapina, una giovane donna cittadina della Repubblica Popolare Cinese, ancora impigliata nell’auto delle due rapinatrici che stavano, allora, tentando la fuga. Una delle due malviventi, aveva tentato di impedire che le due arrestate portassero a compimento il furto di due borse che avevano attivato il sistema antitaccheggio al momento della loro uscita dall’esercizio commerciale. la vittima è stata prima malmenata e poi, una volta rimasta impigliata alla vettura, è stata trascinata per alcune decine di metri.
Il pronto intervento della squadra volante ha impedito che la condotta criminosa avesse esiti più nefasti nei confronti della vittima, la quale, poi, è stata medicata al Pronto Soccorso dell’Ospedale Civile di Avezzano. Arrestate, le due malfattrici, su disposizione del P.M. di turno, sono state poste, infine, agli arresti domiciliari.
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